giovedì, Aprile 18, 2024
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ChiAma l’Africa, il 29 marzo a Parma

SCARICA LOCANDINA: locandina Chiama l’Africa
29 marzo, Parma: incontro di riflessione per un programma di lavoro di Chiama l’Africa.
Sabato 29 marzo Chiama l’Africa organizza un incontro, per ritrovarsi, per proseguire il cammino.

Eccoci con le informazioni relative al programma dell’incontro promosso da Chiama l’Africa per il 29 marzo prossimo, a Parma, presso i Missionari Saveriani, in via San Martino 8.
Abbiamo il programma completo e vi alleghiamo la locandina (stampabile in formato A3 ed A4 con risoluzione ottimale, ma anche in formati più grandi) perchè possiate esporla nei luoghi che frequentate ed inviarla alle persone e agli enti che pensate possano essere interessati, con invito alla diffusione ed esposizione.
Vi alleghiamo anche il programma.
Eugenio Melandri, presidente di Chiama l’Africa, introdurrà i lavori.
Massimo Alberizzi e Fortuna Ekutsu Mambulu ci daranno spunti di riflessione sulla situazione dell’Africa in generale, dal punto di vista politico, economico, dell’immigrazione
Seguirà una presentazione delle proposte di Chiama l’Africa per il 2014-2015, con le diverse attività programmate.
Pensiamo sia di grande valore lavorare in rete, rispettando le identità di ciascuno ma anche non disperdendo inutilmente le forze.
Vorremmo creare collaborazioni per rinforzare ed arricchire i contenuti che si vogliono trasmettere.
Per questo sarà dato spazio alle proposte dei diversi gruppi ed enti che saranno presenti.
A questo proposito chiediamo a chi vorrà intervenire illustrando una sua proposta, se possibile, di inviarcene anticipatamente un breve estratto (anche solo poche righe) per poter già programmare ed eventualmente ordinare secondo tematica le proposte stesse.
Potete inviare il tutto a chiamalafrica@gmail.com
Proprio per concretizzare la rete in costruzione, al pomeriggio sono previsti gruppi tematici di lavoro sulle diverse proposte, in cui sarà più facile confrontarsi e condividere … con l’impegno, per chi sarà disponibile, a continuare anche a distanza a lavorare sui diversi temi, secondo le conclusioni che trarremo insieme dalla giornata.
Sono invitati quindi tutti, enti (ONG, gruppi, associazioni…. ), singoli interessati ai temi…
Vorremmo ascoltare particolarmente la voce degli africani della diaspora che vivono in Europa, che potranno calarci immediatamente in un clima di confronto e collaborazione sulle diverse tematiche, per cominciare da subito a dar voce all’Africa.
VI CHIEDIAMO DI CONFERMARE VIA MAIL LA VOSTRA PRESENZA PER AVERE UN NUMERO INDICATIVO DEI PRESENTI AL PRANZO.
Il pranzo, catering biologico ed equosolidale, costerà 10 euro per gli adulti e 5 per i giovani studenti.
VI ASPETTIAMO
Per Chiama l’Africa
Donata
Per ogni ulteriore informazione non esitate a contattarci all’indirizzo mail chiamafrica@gmail.com
o sulla pagina Facebook
https://www.facebook.com/chiama.lafrica

o al numero di cellulare 331.987920

Se avrete necessità di pernottare a Parma vi daremo indicazioni degli alberghi più vicini.

Se non volete più ricevere nostre notizie potete rispondere con oggetto, CANCELLAMI, a questa mail, e sarete cancellati.

Ass. Chiama l’Africa
Strada Cavestro 16, Vicomero di Torrile
43056 Torrile (PR)
tel 331.9879209

Alleghiamo la lettera di invito del presidente, Eugenio Melandri. L’incontro si svolgerà a Parma, presso i missionari Saveriani, in Via San Martino 8. “Oggi l’Africa sta attraversando un periodo controverso che, come tutto ciò che si muove nella storia, ha facce e volti diversi. E’ l’Africa che ha pianto Nelson Mandela, proponendo al mondo la figura di un uomo eccezionale che è stato capace, anche dopo 27 anni di carcere, di ricostruire il suo paese, riconciliando gruppi e storie che da sempre si erano combattuti, con la capacità e la fantasia di immettere nella politica anche la categoria del perdono. E’ l’Africa della società civile del Kivu, che nonostante tanti anni di guerra, cerca incessantemente le vie della pace. Danzando e cantando quando essa si avvicina. Soffrendo e piangendo quando è costretta a fuggire sotto l’incalzare delle armi.
Oggi i tempi sono cambiati. Le urgenze e le priorità probabilmente sono diverse. Per questo abbiamo bisogno come Chiama l’Africa di riflettere e programmare insieme. Tenendo sempre più conto che la nostra solidarietà con l’Africa non può non partire dall’amicizia e la solidarietà con gli africani che ormai abitano nel nostro paese, sono diventati nostri concittadini. Abbiamo già un sito, che cominceremo a movimentare, una pagina e un profilo Facebook e uno Twitter. Vi proponiamo già da ora di visitarli e di partecipare inviando commenti, suggerimenti, notizie; studieremo la possibilità, se sarete d’accordo, di fare da “cassa di risonanza” alle proposte che ci arriveranno dai nostri contatti, africani e non, di utilizzare una piattaforma on-line per attivare corsi di formazione. Della gestione delle comunicazioni si sta già occupando Donata. Ora vogliamo invitarvi ad un nuovo appuntamento a Parma il 29 marzo, per riprendere insieme la riflessione in vista di un impegno che vorremmo comune. Cominciando dove abbiamo finito la volta scorsa. Per fare un programma di lavoro.
Per parte nostra abbiamo pensato a un programma di massima che proponiamo a tutti come punto di partenza per la discussione:
– una campagna per la tracciabilità dei minerali. Donata si sta impegnando, con l’aiuto di Gianni Alioti e la consulenza di Francuccio Gesualdi e Monica Di Sisto, per tracciarne i contorni e definirne la possibilità;
– un’iniziativa culturale che percorra l’Italia, sul tema dell’immigrazione, del diritto di asilo e della chiusura dei CIE, con al centro il luogo-simbolo di Lampedusa. L’iniziativa si avvarrà della collaborazione di pittori e artisti che mettono a disposizione la loro arte e la loro professionalità;
– un campo di lavoro e formazione di una settimana, rivolto soprattutto ai più giovani, ma sono ammessi anche gli adulti, che si terrà a Parma verso la fine del mese di agosto;
– un viaggio di studio e conoscenza in un paese dell’area del Mediterraneo, alla ricerca di luoghi, movimenti, gruppi e persone che perseguono il dialogo tra Islam e cristianesimo;
Naturalmente queste sono solo proposte di lavoro. Le vogliamo confrontare e mettere insieme a tutte quelle che verranno da ognuno di voi e dai vostri gruppi. In vista di una collaborazione reciproca e di un collegamento tra di noi”. Eugenio Melandri. Per ogni ulteriore informazione: chiamafrica@gmail.com o al numero di cellulare 331.9879209.

Ufficio stampa

Solidarietà e Cooperazione CIPSI è un coordinamento nazionale, nato nel 1985, che associa oltre 40 organizzazioni non governative di sviluppo (ONGs) ed associazioni che operano nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale. Solidarietà e Cooperazione CIPSI è nato con la finalità di coordinare e promuovere, in totale indipendenza da qualsiasi schieramento politico e confessionale, Campagne nazionali di sensibilizzazione, iniziative di solidarietà e progetti basati su un approccio di partenariato. opera come strumento di coordinamento politico culturale e progettuale, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della solidarietà.