Giornata internazionale dell'alfabetizzazione

Barbera: Nelle donne lalfabetizzazione diventa madre dei diritti umani e pilastro di ogni societ che voglia definirsi civile. Istruzione e formazione sono tra le tematiche centrali della Campagna Noppaw.

Roma, 8 settembre 2010 Oggi viene celebrata la Giornata internazionale dellAlfabetizzazione, istituita dallUnesco nel 1967 per ricordare quanto educazione e istruzione siano fondamentali per il progresso dei popoli in ogni parte del mondo. Quest’anno il tema scelto dallOnu l’alfabetizzazione delle donne poich, come si legge nel messaggio diffuso da Ban Ki-moon, “ogni donna alfabetizzata segna una vittoria contro la povertà”. Circa un adulto su sei non in grado di leggere e scrivere. Due analfabeti su tre sono donne.

“Questi dati ci danno la misura di quanto sia ancora lungo il percorso verso il pieno riconoscimento di questo diritto umano fondamentale”, commenta Guido Barbera, presidente di Solidariet e Cooperazione CIPSI, coordinamento di 48 associazioni di solidariet e cooperazione internazionale. “L’alfabetizzazione madre e pilastro fondamentale di ogni societ che voglia definirsi civile. Nelle donne lalfabetizzazione diventa madre di tutti i diritti umani. Le rende autonome, libere di sviluppare la loro personalit, in grado di partecipare in maniera pi attiva e responsabile alla vita della propria famiglia e della propria comunit”.

“Lanalfabetismo continua Barbera – una piaga che troppo spesso colpisce le donne dAfrica, per tante cause diverse: la necessit economica di lavorare per sostenere la famiglia, ma anche la malnutrizione, i conflitti armati, la priorit che spesso viene data allistruzione maschile”.

Per questo istruzione, formazione e cultura costituiscono una delle tematiche centrali della Campagna Noppaw (NObel Peace Prize for African Women), promossa da Solidariet e Cooperazione CIPSI insieme a ChiAma lAfrica con lobiettivo di assegnare il Premio Nobel per la Pace 2011 alle donne africane nel loro insieme. Sar proprio lalfabetizzazione delle donne uno degli ambiti basilari di approfondimento e riflessione dellampio dossier che verr presentato il prossimo febbraio al Comitato di candidatura del Nobel, e che verr strutturato durante un seminario di confronto e dialogo a Dakar (Senegal) dal 26 al 31 ottobre 2010.

“Il diritto allistruzione strettamente connesso al diritto alla vita conclude Barbera – sono migliaia le storie di donne africane a cui la scuola ha ridato un futuro, la speranza e la possibilit di conquistare unesistenza dignitosa nella propria terra di origine. La dignità delle donne passa anche e soprattutto attraverso la loro formazione. In questa giornata, ci uniamo allauspicio dellOnu affinch vengano stanziati maggiori fondi e realizzate concrete politiche di sostegno per programmi di alfabetizzazione di qualità, che garantiscano il diritto fondamentale allistruzione primaria e secondaria per tutte le donne. E domandiamo alla comunit internazionale di trovare le giuste forme per riconoscere e valorizzare il ruolo fondamentale che le donne svolgono in tutti gli ambiti della società. Anche attraverso l’attribuzione alle donne africane del Nobel per la pace nel 2011, per far conoscere, valorizzare e proporre come esempio il loro impegno tanto importante per la crescita umana dell’Africa e del mondo”.

Per informazioni: Ufficio Stampa Solidariet e Cooperazione CIPSI, tel. 06.5414894, mail: ufficiostampa@cipsi.it e info@cipsi.it, web: www.cipsi.it e www.noppaw.org.

Cipsi

Solidarietà e Cooperazione CIPSI è un coordinamento nazionale, nato nel 1985, che associa organizzazioni non governative di sviluppo (ONGs) ed associazioni che operano nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale. Solidarietà e Cooperazione CIPSI è nato con la finalità di coordinare e promuovere, in totale indipendenza da qualsiasi schieramento politico e confessionale, Campagne nazionali di sensibilizzazione, iniziative di solidarietà e progetti basati su un approccio di partenariato. opera come strumento di coordinamento politico culturale e progettuale, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della solidarietà.