Non lasciamo sole le donne d’Africa!

Roma, 24 maggio 2012 – In occasione della Giornata mondiale per l’Africa che ricorre domani 25 maggio, Guido Barbera, presidente del coordinamento Solidarietà e Cooperazione CIPSI, dichiara: “ L’Africa è un continente ricco, di risorse naturali, minerarie, di fonti di energia, ma soprattutto di una umanità piena di valori che possono essere di esempio per l’occidente. Esempio lampante di questo sono le sue donne. Ricordiamo che, per la loro lotta non violenta in favore della sicurezza delle donne e del loro diritto a partecipare al processo di pace, il premio Nobel della Pace 2011 è stato assegnato a tre donne: due liberiane ed una Yemenita, figlia d’Africa. Il riconoscimento che anche in situazioni difficili, le donne hanno un ruolo di leadership esemplare nella comunità. Le donne africane e dei paesi impoveriti, hanno un fardello maggiore sulle spalle: scarsa istruzione, forti disuguaglianze, violenze sessuali. Tuttavia sono abituate da sempre a fare i conti con la quotidianità della vita e con la sfida della sopravvivenza, che affrontano con dignità e coraggio esemplari per tutti noi”.

“Certo – continua Barbera – è indiscutibile il progresso che le donne africane hanno compiuto nella vita politica, economica e culturale a tutti i livelli. Ma ciò non rappresenta che una goccia nell’oceano nella valorizzazione delle loro capacità e del loro impegno.

Per questo dobbiamo e vogliamo portare avanti la campagna Noppaw, che per tutto il 2011 ha voluto riconoscere e sottolineare il ruolo da protagonista delle donne d’Africa in tutti gli ambiti della società. In questa giornata importante, lanciamo un forte appello: dopo il premio Nobel, NON LASCIAMOLE SOLE! Perché l’Africa continua a camminare giorno dopo giorno con i piedi delle sue donne”.

“Entro la fine del decennio delle donne africane (2010-2020) – spiega Barbera – proponiamo e chiediamo risposte e risultati. Ci impegniamo a conoscerle nella loro realtà, creare con loro relazione, confrontarci sui problemi comuni della vita, sostenerle con azioni concrete.

Chiediamo che si affrontino concretamente i tanti problemi legati all’educazione e alla formazione delle donne, alla protezione della loro salute e di quella dei loro figli, al loro protagonismo nella vita economica e sociale del continente africano e del mondo. Nella consapevolezza che le donne africane, con il loro umile protagonismo, possono indicare un percorso nuovo per ricostruire su basi più giuste e più umane la convivenza. Possono divenire un investimento per il presente e il futuro non solo dell’Africa ma del mondo intero.

Per questo il primo invito che facciamo a tutti, associazioni, società civile, istituzioni, in occasione della Giornata dell’Africa, è iscriversi al nuovo social network www.walkingafrica.info. Un punto di incontro e dialogo attraverso il quale costruire relazioni dirette con le donne africane, scambiare notizie, diffondere attività, promuovere e sostenere le azioni che verranno realizzate per migliorare la tutela dei diritti delle donne africane ed il riconoscimento del loro ruolo nella società, durante il decennio delle donne africane 2010-2020”.

Per informazioni: Ufficio Stampa Solidarietà e Cooperazione Cipsi, tel. 06.5414894, mail: ufficiostampa@cipsi.it, web: www.cipsi.it e www.walkingafrica.info.

Cipsi

Solidarietà e Cooperazione CIPSI è un coordinamento nazionale, nato nel 1985, che associa organizzazioni non governative di sviluppo (ONGs) ed associazioni che operano nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale. Solidarietà e Cooperazione CIPSI è nato con la finalità di coordinare e promuovere, in totale indipendenza da qualsiasi schieramento politico e confessionale, Campagne nazionali di sensibilizzazione, iniziative di solidarietà e progetti basati su un approccio di partenariato. opera come strumento di coordinamento politico culturale e progettuale, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della solidarietà.