Concerto di solidarietà dalla VISES il 22 marzo a Milano
22 marzo, Milano: “Concerto di solidarietà – Jazz senza confini: da Bix a Rossini”, dalla VISES.
Si terrà venerdì 22 marzo 2013, a Milano, alle ore 21 ed è promosso dalla VISES e dalla Bjbu Band, un sestetto jazz che vede coinvolti docenti universitari e manager che conciliano lavoro e passione musicale, con la peculiarità di essere anche musicisti di levatura nazionale ed internazionale. L’evento andrà a sostenere il progetto “Un Futuro per la gente di Lomela” (Repubblica Democratica del Congo) che prevede la creazione di una fabbrica di produzione manuale di sapone (l’energia elettrica in quell’area è un sogno) e di uno spaccio per la sua commercializzazione a favore della popolazione indigente della provincia di Lomela, regione del Kasai orientale, dove la distanza dai centri urbani obbliga la popolazione a rinunciare a beni primari e l’economia è basata sul baratto. Alla fabbrica si prevede di annettere uno spaccio con vendita del sapone e di altri beni di prima necessità, incrementando così attività generatrici di reddito.
BJBU – Bocconi Jazz Business Unit è la jazz band ufficiale dell’Università Bocconi, un
sestetto che vede coinvolti docenti universitari e manager che conciliano lavoro e passione
musicale, con la peculiarità di essere anche musicisti di levatura nazionale ed
internazionale. La formazione ha repertori che ripercorrono la storia del jazz dalle origini
al jazz elettrico. Il programma “ Jazz senza confini: da Bix a Rossini “ ripropone in chiave
jazz anche brani provenienti da altri generi musicali colonne sonore , opera lirica e musica
sinfonica.
Alla tromba Marco Mariani, ai sax Franco Bagnoli e Nicola Pecchiari, al pianoforte Luca
Dell’Anna, al contrabbasso Eugenio Mugno, alla batteria Sergio De Masi.
Il ricavato del concerto finanzierà il progetto VISES:
“Un Futuro per la gente di Lomela “- Repubblica Democratica del Congo : creazione di
una fabbrica di produzione manuale di sapone (l’energia elettrica in quell’area è un
sogno) e di uno spaccio per la sua commercializzazione a favore della popolazione indigente
della provincia di Lomela, regione del Kasai orientale, dove la distanza dai centri urbani obbliga
la popolazione a rinunciare a beni primari e l’economia è basata sul baratto. Alla fabbrica si
prevede di annettere uno spaccio con vendita del sapone e di altri beni di prima necessità,
incrementando così attività generatrici di reddito.
Per maggiori informazioni visitate il sito: www.vises.it.