19 ottobre, marcia Perugia-Assisi: aderite!
A 100 anni dalla prima guerra mondiale INVIA SUBITO LA TUA ADESIONE! Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fraternità 19 ottobre 2014 – Richiesta adesione Caro Presidente, Raccogliendo l’invito di Papa Francesco, la Marcia Perugia-Assisi sarà dedicata alla promozione della “globalizzazione della fraternità” che deve prendere il posto della globalizzazione dell’indifferenza. Un valore, quello della fraternità, che va scoperto, amato, sperimentato, annunciato e testimoniato. Cento anni fa scoppiava in Europa la prima guerra mondiale lasciando sul campo più di 10 milioni di morti e 20 milioni di feriti, mutilati, invalidi. Le centinaia di guerre che sono venute dopo hanno causato più di duecento milioni di morti, senza contare i cosiddetti “danni collaterali” (milioni e milioni di donne, uomini e bambini uccisi o dilaniati dalla fame e dalle malattie conseguenza delle stesse guerre) e l’immensa quantità di beni e risorse che sono stati distrutti e sottratti allo sviluppo dell’intera umanità. Inutile strage, avventura senza ritorno, la guerra è un mostro che continua a uccidere tante persone in tutto il mondo e minaccia di diffondersi ulteriormente. Armi micidiali continuano ad essere costruite e accumulate e insieme alla loro proliferazione incontrollata cresce anche la propensione ad usarle. Dopo cento anni di orribili massacri e crimini contro l’umanità è venuto il tempo di riconoscere che la pace è un diritto umano fondamentale della persona e dei popoli, pre-condizione necessaria per l’esercizio di tutti gli altri diritti umani. Un diritto che deve essere effettivamente riconosciuto, applicato e tutelato a tutti i livelli, dalle nostre città all’Onu. A cento anni da quella terribile tragedia la pace è ancora in pericolo. Troppe persone precipitano nella povertà e nella disperazione. Succede ogni giorno in Italia, in Europa e in tante parti del mondo. Troppe ingiustizie si sommano a troppe disuguaglianze. Troppi problemi attendono inutilmente di essere risolti. Troppa violenza dilaga senza limiti né confini. Troppi soldi continuano a riempire il mondo di armi. Troppe armi alimentano nuove guerre. Troppi egoismi, interessi e complicità impediscono che le cose cambino. Intanto la crisi globale fa strazio di vite umane alimentando paure, angosce, sfiducia e chiusura. Contro questa situazione angosciante abbiamo il dovere di insorgere! Organizziamo insieme la Comitato Promotore Marcia Perugia-Assisi
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