Adesioni dei candidati all’appello per un’Europa dei diritti e dei beni comuni

LE ADESIONI  all’APPELLO PER UN’EUROPA DEI DIRITTI E DEI BENI COMUNI

 Milano, 23 maggio 2014L’appello lanciato, in  vista delle elezioni europee del 25 maggio, dal Contratto Mondiale sull’acqua, insieme all’Associazione ONG Italiane (AOI), al Forum Italiano dei Movimenti dell’acqua, a CIPSI, Casa per la Pace Milano, Cevi, Cospe, Mani Tese, Centro don Helder Camara ha incontrato un positivo riscontro.

Sono 18 i candidati appartenenti a 6 Liste che hanno sottoscritto gli impegni previsti dall’appello

Per un’Europa dei diritti e dei beni comuni” e che, se eletti, sosteranno nel nuovo Parlamento Europeo i quattro assi tematici proposti dal Contratto Mondiale sull’acqua che fanno riferimento alla difesa dei beni comuni, ad una diversa Agenda europea  dell’ambiente e dei Servizi idrici che contrasti l’orientamento della Commissione, al riconoscimento giuridico del diritto umano all’acqua, richiesta con iniziativa ICE da 1,8 milioni di cittadini, a nuovi strumenti e modalità di “partecipazione dei cittadini europei “ alle decisioni del Parlamento e della Commissione.

Le adesioni  pervenute  interessano le 3 circoscrizioni (Nord-Est; Nord-Ovest; Centro) e tra i sottoscrittori vi sono alcuni capilista. In allegato la lista dei candidati che hanno aderito all’appello.

La sfida per il riconoscimento e la difesa dei “beni comuni” ed il contrasto alle politiche di liberalizzazione degli investimenti (accordi TTIP) e gli accordi tra UE e Canada (negoziati CECA) per la liberalizzazione dei servizi  pubblici, tra cui quelli idrici, legati ai diritti di base dei cittadini, costituiscono infatti una delle prime sfide che il nuovo Parlamento sarà chiamato ad affrontare.

L’appello lanciato in Italia si affianca ad analogo appello nei vari paesi diffuso dalla Rete Europea dei Movimenti per l’acqua; l’augurio è che sia possibile attivare un Gruppo Interparlamentare europeo  composto da rappresentanti di diversi schieramenti.

La lista dei candidati e il dettaglio degli impegni sottoscritti sono disponibili sul sito del Contratto Mondiale sull’acqua-Onlus (www.contrattoacqua.it )  e su quelli delle associazioni promotrici.

SCARICA DOCUMENTO ADERENTI: Adesioni Appello Per un europa 

Per  informazioni: segreteria@contrattoacqua.it  – tel.02.89072057 – cell. 327.4293815

 

 

 

APPELLO AI CANDIDATI PER UN’EUROPA DEI DIRITTI E DEI BENI COMUNI
Milano, 13 maggio 2014 – In vista delle elezioni europee del 25 maggio, in cui i cittadini italiani
voteranno il futuro Presidente del Parlamento europeo e i nuovi parlamentari, il Contratto Mondiale
sull’acqua, insieme all’Associazione ONG Italiane (AOI), CIPSI, Forum Italiano dei Movimenti
dell’acqua e associazioni impegnate a difesa dell’acqua e dei diritti umani di base (vedi promotori),
lancia ai candidati italiani “ l’Appello per un’Europa dei diritti e dei beni comuni ”.
L’appello nasce a causa dell’assenza di una politica a difesa dei beni comuni e dei diritti dei
cittadini, all’interno dei principali partiti europei e nel dibattito elettorale in corso. In particolare si riferisce all’Agenda europea dell’ambiente e dei servizi a tutela dell’accesso ai servizi pubblici di base.
Sulla base di quattro assi tematici, le associazioni promotrici chiedono ai candidati parlamentari di
assumere degli impegni specifici.
La difesa dei beni comuni attraverso il riconoscimento e il regime giuridico di questi beni,
impegnandosi a contrastare gli accordi tra UE e USA per la liberalizzazione degli investimenti
(accordi TTIP) e gli accordi tra UE e Canada (negoziati CECA) per la liberalizzazione dei servizi
legati ai diritti di base dei cittadini.
Una diversa Agenda dell’ambiente e dei Servizi idrici che contrasti l’orientamento della
Commissione per la monetarizzazione delle risorse idriche e del ciclo dell’acqua, associata alla
richiesta di un Piano di azione che concretizzi una politica europea dell’acqua come bene comune
e non come “merce a valenza economica”.
Il riconoscimento giuridico del diritto umano all’acqua, sulla base della richiesta presentata
alla Commissione con l’iniziativa di cittadinanza europea “Diritto all’acqua”, sostenuta da 1,8 milioni di cittadini, e attivando strumenti di cooperazione internazionale per garantire l’accesso all’acqua
nelle aree di povertà.
Infine nuove strumenti e modalità di “partecipazione dei cittadini europei” alle decisioni
attraverso l’attivazione del Consiglio dei cittadini dell’acqua e dei beni comuni, la redazione di
Rapporti sugli strumenti di partecipazione e l’attivazione di un Gruppo interparlamentare
sull’acqua, i beni comuni e i diritti come portavoce delle istanze dei cittadini.
I candidati parlamentari che ritengono di poter condividere questi impegni sulla base di queste
quattro linee guida, possono farlo sottoscrivendo la scheda impegni scaricabile dal sito del
Contratto Mondiale dell’acqua ( www.contrattoacqua.it ), dai siti delle associazioni promotrici o
compilare la scheda on-line al link
https://docs.google.com/forms/d/1Z3OP8lo2pr84iDxyvrkWLIthcpbdNgMmS1Wx5T2GkTY/viewform?c=0&w=
1&usp=mail_form_link
Le schede di adesione devono pervenire entro il 18 maggio.
I promotori si impegnano a segnalare i candidati che hanno aderito all’appello e gli impegni assunti
e a monitorare, dopo per quelli che risulteranno eletti il rispetto degli impegni assunti.
Per informazioni : segreteria@contrattoacqua.it – tel.02.89072057 – cell. 327.4293815

SCARICA APPELLO: Appello ai candidati con scheda it

SCARICA COMUNICATO: Comunicato Appello Elezioni DEF

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