Inizia lo Youth Global Forum!
Challenging the Crisis: inizia lo Youth Global Forum!
Challenging the Crisis: inizia lo Youth Global Forum a Bruxelles, dal 5 all’8 luglio 2014. Il Forum Globale dei Giovani del progetto Challenging the Crisis. Sessanta giovani selezionati e provenienti da Italia, Irlanda, Spagna, Portogallo, Grecia e Slovenia si conosceranno e confronteranno in questo forum sulle future strategie e priorità per sfidare la crisi.
Dal 5 all’8 Luglio, a Bruxelles, i global advocates italiani parteciperanno allo Youth Global Forum, evento in cui 60 giovani (10 per ogni paese partner) si incontrano e collettivamente decidono – attraverso un processo di workshop, seminari, incontri con esperti e policy makers – il tema della campagna che segnerà la seconda fase del progetto. Il team Italiano propone “Economia sociale e finanza etica”.
Scopo del progetto. L’obiettivo principale del progetto è quello di coinvolgere giovani adulti provenienti da Grecia, Italia, Irlanda, Portogallo, Slovenia e Spagna per promuoverne la capacità di riflettere sulle interdipendenze che legano la disuguaglianza a livello locale e globale e consentire loro di diventare sostenitori attivi della giustizia globale, ancorando in tal modo a quest’ultima le politiche di sviluppo, nonostante le misure di austerità che caratterizzano oggi i rispettivi Paesi.
L’approccio progettuale. Attraverso la sua “rete di giovani promotori del cambiamento”, e altre attività di sensibilizzazione basate su metodologie proprie dell’Educazione allo sviluppo, il progetto intende dare nuovo impulso all’impegno ed alla responsabilizzazione dei cittadini europei affinché diventino essi stessi agenti di cambiamento. La rete giovanile contribuirà a un dialogo pubblico costruttivo sul quadro di sviluppo post 2015 degli Obiettivi del Millennio, per far si che le possibili soluzioni all’ineguaglianza ed all’ingiustizia siano caratterizzate da una dimensione globale, fornendo al contempo uno spazio concreto di azione e mobilitazione ai cittadini Europei. Il progetto cercherà inoltre di sviluppare collaborazioni con i media per promuovere il dibattito e la riflessione sugli aspetti globali della crisi finanziaria e contribuire ad una più ampia comprensione delle tematiche inerenti lo sviluppo globale. È stato avviato da Solidarietà e Cooperazione Cipsi insieme ai partner europei il progetto ‘Challenging the Crisis – Promoting Global Justice and Citizens’ Engagement in a Time of Uncertainty’, di durata triennale (2013-2016), di educazione allo sviluppo con attuazione in sei Paesi dell’UE particolarmente affetti dall’incertezza legata all’attuale crisi economica. L’intervento, che ha ricevuto un sostegno finanziario da parte dell’Unione europea, è realizzato da un partenariato composto da IDEA – Irish Development Education Association (Irlanda), FTH – Fair Trade Hellas (Grecia), CIPSI – Coordinamento di Iniziative Popolari di Solidarietà Internazionale(Italia), FCRE – Fondazione Culturale Responsabilità Etica (Italia), IMVF – Instituto Marquês de Valle Flôr (Portogallo), SLOGA – SLOvenian Global Action (Slovenia) e EsF – Fundación Economistas sin Fronteras (Spagna).
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/challengingthecrisis
Saranno quindi i Young Global Advocates a pensare, in prima persona, una campagna rivolta ai loro coetanei, le parole d’ordine sono quelle dell’utilizzo di linguaggi innovativi e del coinvolgimento, utilizzando mezzi digitali, ma anche favorendo socialità, incontro e confronto.
“Il presente progetto è finanziato con il sostegno dell’Unione Europea.
L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute”.