Buone pratiche per la sicurezza alimentare: il Cipsi con ‘Amaranto’ all’Expo

La Giuria Internazionale del concorso Feeding Knowledge di EXPO ha selezionato il progetto AMARANTO del Cipsi come uno dei 18 casi di buone pratiche sostenibili per la sicurezza alimentare che verranno presentate durante tutta l’EXPO.

L’attività realizzata nel progetto “Amaranto” dal CIPSI, con contributo del MAE e della Fondazione Cariplo, a favore delle popolazioni disagiate della Provincia di Salta nell’Argentina nord-occidentale, è stata selezionata come “buona pratica” tra le 18 vincitrici del concorso internazionale Feeding Knowledge – buone pratiche sostenibili per la sicurezza alimentare. Sarà quindi presentata all’Expo di Milano con una galleria fotografica a cura di Expo e nella piattaforma online di Feeding Knowledge. La buona pratica sarà inoltre presentata e discussa nelle conferenze e nei seminari che approfondiranno la tematica. L’attività ha realizzato l’obiettivo di lottare contro la povertà e migliorare la dieta alimentare di 1.780 famiglie rurali che vivevano sotto la soglia della povertà, rafforzando la loro struttura socio-comunitaria attraverso l’ottimizzazione dei sistemi produttivi e di commercializzazione della cultura “kiwicha”.

Come CIPSI siamo felici di questo riconoscimento al lavoro, svolto con tanta fatica, che auspichiamo possa essere utile anche ad EXPO affinchè per raggiungere il suo risultato essenziale. Come scriveva Vandana Shiva: “Expo avrà un senso solo se vi parteciperà chi s’impegna per la democrazia del cibo, per la tutela della biodiversità, per la difesa degli interessi degli agricoltori e delle loro famiglie, e di chi il cibo lo mette in tavola. Solo allora Expo avrà un senso che vada oltre a quello di grande vetrina dello spreco o, peggio ancora, occasione per vicende di corruzione e di cementificazione del territorio”. Il progetto Amaranto è stato realizzato su queste basi e valori.