martedì, Novembre 19, 2024
Campagne varieNotizie dal Cipsi

Campagna promossa da AOI per gli attivisti egiziani incarcerati

Dichiarazione di solidarietà per gli attivisti egiziani incarcerati.

Per un ruolo diverso dell’Italia su diritti umani e democrazia in Egitto. Al via la campagna promossa da AOI a favore degli attivisti egiziani: “Didendiamo i diritti, cominciando da chi li difende”.

CS STAMPA AOI: cs Campagna AOI per attivisti egiziani-uv

Firma le petizioni:

https://egyptsolidarityinitiative.org/haithamstatement/

https://www.change.org/p/egyptian-ministry-of-manpower-stop-military-trial-for-egyptian-civilian-workers/share?after_sign_exp=default&just_signed=true

La risposta delle forze di sicurezza egiziane al ritorno della protesta popolare per le strade d’Egitto rivela il fallimento della politica europea nei confronti del regime di Abdelfattah al-Sisi. Nella corsa per le dimostrazioni in programma per il 25 aprile, abbiamo visto ondate di arresti e retate nelle case degli attivisti, tra cui l’avvocato Haitham Mohamedain. Oltre 1000 persone sono state sequestrate nel più recente giro di vite, e a più di 100 sono stati dati 5 anni di prigione. Si uniscono decine di migliaia di altri detenuti e centinaia forzatamente “scomparsi” dalle autorità egiziane in questi ultimi anni.

Nel frattempo, gli attacchi contro la società civile si stanno intensificando. Il personale delle ONG egiziane potrebbe affrontare pene detentive e il regime tenta di soffocare quelle poche voci locali che si alzano contro le violazioni dei diritti umani. Non vi è alcun dubbio che anche i sindacati indipendenti siano sulla lista degli obiettivi da parte delle autorità: il Ministero egiziano della Solidarietà Sociale è stato segnalato la scorsa settimana per aver avviato un’indagine sui loro finanziamenti.

Nonostante queste circostanze terribili, la lotta degli egiziani per difendere i loro diritti democratici e sociali è ancora molto viva. Gli scioperi si sono moltiplicati nelle ultime settimane con le infermiere e gli operai, tra quelli che combattono per i salari e le condizioni di lavoro. La decisione di Al-Sisi di consegnare il controllo delle isole di Tiran e Sanafir all’Arabia Saudita ha mobilitato una vasta coalizione di gruppi per protestare con lo slogan “L’Egitto non è in vendita”. Truppe e carri armati sono stati dispiegati per schiacciare le proteste programmate per il 25 aprile.

Eppure i leader europei continuano a intensificare la loro collaborazione con il regime egiziano attraverso l’esportazione di armi, la cooperazione per la sicurezza e le unità di promozione degli investimenti. Questa cooperazione non solo mette in pericolo gli egiziani, ma mette anche i cittadini europei a rischio, come dimostra chiaramente l’ostruzione sistematica del Ministero dell’Interno egiziano sulla ricerca italiana condotta sulla morte e la tortura del dottorando di Cambridge Giulio Regeni.

Si dichiara con questa petizione che oggi, nel momento in cui i governi restano in silenzio sugli abusi da parte dello Stato egiziano, parla la popolazione. Con una campagna attraverso i parlamenti, i sindacati, le università e le organizzazioni della società civile, per contrastare la vendita di armi e la cooperazione per la sicurezza con un regime che attua gravi violazioni dei diritti umani. Tutta Europa si mobiliterà per chiedere verità per Giulio Regeni, giustizia per le sparizioni in Egitto e per il rilascio di Haitham Mohamedain e di altri prigionieri politici, contro le torture, gli arresti arbitrari e l’uso del tribunale militare per i processi contro gli attivisti della società civile e i sindacati in Egitto.

Per sottoscrivere le petizioni:

https://egyptsolidarityinitiative.org/haithamstatement/

https://www.change.org/p/egyptian-ministry-of-manpower-stop-military-trial-for-egyptian-civilian-workers/share?after_sign_exp=default&just_signed=true

Ufficio stampa

Solidarietà e Cooperazione CIPSI è un coordinamento nazionale, nato nel 1985, che associa oltre 40 organizzazioni non governative di sviluppo (ONGs) ed associazioni che operano nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale. Solidarietà e Cooperazione CIPSI è nato con la finalità di coordinare e promuovere, in totale indipendenza da qualsiasi schieramento politico e confessionale, Campagne nazionali di sensibilizzazione, iniziative di solidarietà e progetti basati su un approccio di partenariato. opera come strumento di coordinamento politico culturale e progettuale, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della solidarietà.