Lettera al Presidente Renzi su Migrazione e Agenda 2030
Lettera al Presidente Renzi su Migrazione e Agenda 2030.
In vista del Consiglio europeo dei capi di stato e di governo del prossimo 28 e 29 giugno che avrà in agenda due punti importanti sui temi dello sviluppo, Concord Italia, con l’adesione del CINI, ha inviato una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Renzi. L’intento della lettera è portare all’attenzione del Presidente alcune raccomandazioni per l’attuazione da parte dell’Unione Europea dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile in vista dell’incontro HLPF (High-level Political Forum on Sustainable Development) del prossimo luglio, in cui si valuterà la situazione e si lanceranno partenariati e azioni per progredire verso gli obiettivi condivisi.
La lettera affronta due tematiche molto importanti: le strategie sulle politiche migratorie in relazione alla Comunicazione della Commissione del 7 giugno sul “Migration Partnership Agreement” nell’ambito dell’Agenda migrazione (http://data.
È necessaria un’attuazione ambiziosa dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile da parte dei leader europei. Nella fase di preparazione del Forum politico ad alto livello delle Nazioni Unite, l’Unione europea dovrebbe continuare a svolgere un ruolo di primo piano, ispirando gli altri paesi e mostrando ambizione nell’attuazione dell’Agenda 2030 con proposte di piani concreti a livello nazionale ed europeo, che riflettano la natura universale, integrata, interconnessa e globale dell’Agenda, al fine di garantire il benessere di tutti nel rispetto dei limiti delle risorse del pianeta. Pertanto, nella lettera si chiede ai capi di Stato e di Governo europei, in vista del Forum di Alto Livello, di assumere congiuntamente una forte dichiarazione politica che impegni l’Unione ad attuare efficacemente l’Agenda 2030 su tutti gli obiettivi in discussione. Questa dichiarazione dovrà assicurare un elevato livello di ambizione e di chiarezza su come l’Unione intende realizzare l’Agenda, attraverso tutte le sue politiche interne ed esterne. Entrambe le politiche devono essere allineate in una strategia europea globale, che riconosca la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile come prerequisito all’integrazione delle dimensioni ambientali, economiche e sociali. La strategia globale e la revisione del “consenso Europeo per lo Sviluppo” devono porre al centro l’impegno del nostro continente per l’attuazione dell’Agenda 2030, e affrontare le cause strutturali delle sfide globali: disuguaglianza, povertà, migrazioni, cambiamento climatico e degrado ambientale. Sulla base del principio di universalità dell’Agenda, vi è urgente bisogno di rivedere le politiche interne europee, in particolare per quanto riguarda l’agricoltura, l’energia, la produzione e il consumo sostenibili, affinché esse siano in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
La lettera è stata elaborata sulla base di un testo base condiviso con Concord Europa che poi è stato riadattato e integrato a livello nazionale, attraverso un lavoro svolto dal Gruppo Immigrazione e dal Coordinamento di Concord Italia.
Scarica comunicato stampa di Concord: CS_2016_06_23_Migrazioni e Agenda 2030