giovedì, Novembre 21, 2024
Notizie dal Cipsi

25 marzo. I pro-europei reagiscono! in marcia per l’Europa!

Il 25 marzo 2017, migliaia di cittadini europei manifesteranno per le vie di Roma per chiedere un’Europa più forte, più unita e più democratica.
Europei da tutto il continente sono invitati a un grande raduno pro-europeo in opposizione alle divisioni nazionali e a sostegno al progetto Europeo.
La Marcia coincide con il 60° anniversario della Comunità Economica Europea.

Il 25 marzo 2017 migliaia di cittadini europei da tutto il continente sono attesi a Roma per manifestare il proprio sostegno all’unità politica europea contro chi vuole dividere e distruggere l’Europa. La “Marcia per l’Europa“ chiede ai Capi di Stato e di Governo di rilanciare e completare l’unità politica europea, verso un’Europa più forte, più unita e più democratica. Nello stesso giorno, i Presidenti e i Primi Ministri dei Paesi UE si incontreranno nella capitale italiana per celebrare il 60° anniversario della firma del Trattato di Roma. Dopo 60 anni, è giunto il momento di portare fino in fondo il progetto di unità politica dell’Europa.

La retorica populista e nazionalista e i pericoli che l’Europa sta affrontando stanno risvegliando gli europei da una lungo letargo sull’Europa. Cittadini di tutta Europa hanno accolto l’appello della Marcia per l’Europa e si stanno organizzando per incontrarsi a Roma. Gli organizzatori contano, ad oggi, più di 30 gruppi che raggiungeranno la manifestazione da Atene, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Lisbona, Madrid, Parigi, Sofia, Varsavia e molte altre città europee. In Italia, enti locali, partiti ed organizzazioni della società civile stanno coordinando gruppi da più di 90 città. Un gruppo di parlamentari europei sarà alla testa del corteo. I partecipanti sfileranno lungo le vie del centro storico di Roma, partendo da Piazza della Bocca della Verità fino al Colosseo, dove si terranno i discorsi finali seguiti da un concerto per l’Europa.

L’iniziativa sta riscuotendo molto entusiasmo nella società civile europea. Ad oggi, più di 30 organizzazioni stanno cooperando per sostenere la Marcia per l’Europa e più di 300 professori ed intellettuali hanno firmato un appello aperto esortando gli europei a unirsi a loro a Roma (il testo dell’appello in italiano è disponibile a questo link).

La Marcia sarà preceduta da una convention al chiuso intitolata “L’Europa reagisce: ricostruire la visione, riconquistare la fiducia, rilanciare l’unità”, che si terrà al Centro Congressi Piazza di Spagna dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Personalità della politica europea e intellettuali di rilievo parteciperanno all’evento. Tra i relatori confermati, Sandro GOZI (Sottosegretario di Stato agli Affari Europei), Romano PRODI (ex Presidente della Commissione europea ed ex Primo Ministro italiano), Emma BONINO (ex Commissario Europeo ed ex Ministro degli Esteri italiano), Emily O’REILLY (Mediatore europeo), Danuta HÜBNER (Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento europeo), Guy VERHOFSTADT (Capo negoziatore della Brexit per il Parlamento Europeo e Capogruppo del gruppo parlamentare europeo ALDE), il filosofo spagnolo Daniel INNERARITY, la politologa tedesca Ulrike GUÉROT, il professore greco Loukas TSOUKALIS e il regista spagnolo e vincitore del premio Goya Albert SOLÉ.

Per maggiori informazioni:
David GARCIA – david@marchforeurope2017.eu +32 (0)2 508 30 30
Laura BRINGINA – laura@marchforeurope2017.eu  +32 (0)2 508 30 30

Ufficio stampa

Solidarietà e Cooperazione CIPSI è un coordinamento nazionale, nato nel 1985, che associa oltre 40 organizzazioni non governative di sviluppo (ONGs) ed associazioni che operano nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale. Solidarietà e Cooperazione CIPSI è nato con la finalità di coordinare e promuovere, in totale indipendenza da qualsiasi schieramento politico e confessionale, Campagne nazionali di sensibilizzazione, iniziative di solidarietà e progetti basati su un approccio di partenariato. opera come strumento di coordinamento politico culturale e progettuale, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della solidarietà.