L’8 maggio 2017 alle ore 18,30, presso l’Università di Reggio Emilia-Palazzo Dossetti -Aula Magna Manodori, Alejandro Solilande presenterà il suo libro “I Narcos mi vogliono morto” edito dall’Editrice Missionaria Italiana.
Alejandro Solalinde, parroco e professore messicano, si spende in tutto il Centro America nella difesa dei migranti. In particolare, dal 2005, comincia la sua opera a favore degli indocumentados che transitano dal Messico verso gli Stati Uniti. Circa mezzo milione di persone ogni anno tra cui ci sono bambini violentati, schiavizzati e usati per il traffico di organi.
Dal 2007, nella città di Ixtepec, nello stato dell’Oaxaca (sudovest del Messico), p. Solalinde apre il centro di accoglienza «Hermanos en el Camino” perché questi migranti possano riposarsi, mangiare, avere un posto dove stare per rifugiarsi da polizia e narcos.
Le sue denunce sulle responsabilità dei narcotrafficanti e la corruzione delle istituzioni messicane, ma soprattutto il suo lavoro instancabile a fianco dei più indifesi, gli hanno procurato continue minacce alla vita e, in questo 2017, la candidatura, accettata dal Comitato di Stoccolma, al Nobel per la pace.
L’associazione internazionale “Tonalestate”, con il “Centro culturale One Way”, il “Centro Missionario Diocesano”, “I Sant’Innocenti-Onlus”, “l’Ufficio Migrantes della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla”, The Great Theachers”, “Libera” e la cooperativa di solidarietà sociale “l’Ovile” con la collaborazione del Comune di Reggio Emilia invitano, l’8 Maggio prossimo presso l’Aula Magna Manodori dell’Università di Reggio Emilia, alle ore 18.30, ad ascoltare la testimonianza di Padre Alejandro Solalinde, in Italia in occasione della pubblicazione del libro “I narcos mi vogliono morto” curato da Lucia Capuzzi per le Edizioni EMI .
Tutta la vita di Padre Solalinde e le sue molte opere testimoniano che oggi dobbiamo rischiare di vivere e annunciare che la sola sicurezza, la pace e il vero progresso nascono dall’incontro con l’altro, con il diverso, con lo Straniero.
Ecco il programma delle altre città:
- 6 maggio, MILANO, ore 17: «Narcocrazia», Festival dei diritti umani di Milano, dibattito con Francesco Greco
- 8 maggio, REGGIO EMILIA, ore 18.30
- 9 maggio, BOLZANO, ore 18 in Università
- 10 maggio, LECCO, ore 21 a Casa sul Pozzo
- 11 maggio, PESARO, ore 21 a Palazzo Montani-Antaldi
- 12 maggio, VERONA, ore 20.30 dai missionari comboniani
- 13 maggio, UDINE, ore 11.30 al Festival vicino/lontano, dialogo con Pierluigi Di Piazza
- 14 maggio, UDINE, ore 16 al Festival vicino/lontano, dibattito con Cécile Kyenge
- 15 maggio, MODENA, ore 21 all’Ostello San Filippo Neri
- 16 maggio, ROMA, ore 11.30 a Radiovaticana, presentazione di I narcos mi vogliono morto con p. Michael Czerny, sottosegretario sezione migranti, dicastero vaticano per il servizio dello sviluppo umano integrale
- 17 maggio, ROMA, ore 17.30, Sala Conferenze Benedetto XIII, Trastevere, incontro con Paolo Morozzo della Rocca e Marco Tarquinio
- 18 maggio, TORINO, ore 15: Salone del Libro, dibattito con Alex Zanotelli e Moni Ovadia
- 18 maggio, TORINO, ore 18.30: Centro commensale Binaria, incontro con Luigi Ciotti
- 19 maggio, LUCCA, ore 18 all’Auditorium FBML
- 20 maggio, GROSSETO, ore 9 in Sala Mirto Marraccini
- 21 maggio, MILANO, ore 16 al Centro PIME, Tuttaunaltrafesta
- 22 maggio, VERBANIA, ore 21 al Teatro Maggiore
- 23 maggio, PARMA, ore 20.30 dai missionari saveriani
- 24 maggio, VICENZA, ore 18.30 al Festival biblico
Su @Emi_libri, Emi.edizioni e www.emi.it tutti gli aggiornamenti.