Siria, stop embargo: l’appello alla comunità internazionale
“Il nostro mondo fronteggia un comune nemico: Covid-19. Al virus non interessano nazionalità, gruppi etnici, credo religiosi. Li attacca tutti, indistintamente“. Questo il messaggio lanciato pochi giorni fa dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Antònio Guterres.
A seguito di questa comunicazione, l’ONG New Humanity ( che rappresenta anche l’AMU a livello degli organismi internazionali) ha lanciato una petizione per chiedere alle più alte autorità mondiali la fine dell’embargo verso la Siria, dopo che il 17 maggio 2019 il Consiglio europeo ha prorogato le misure restrittive dell’UE contro il regime siriano fino al 1 ° giugno 2020.
Se il virus è riuscito a destabilizzare le nazioni più sviluppate ed organizzate, come potrà affrontare la situazione un paese che da dieci anni è martoriato da una guerra civile assurda, in cui la situazione sanitaria che si sta delineando appare ogni giorno più drammatica?
Questa petizione è una ferma esortazione a ripensare l’embargo posto al governo siriano e ad adottare misure tempestive e concrete per fornire un aiuto efficace al popolo siriano nella lotta contro la pandemia di COVID-19.
La petizione è stata scritta in cinque lingue diverse, affinché possa accogliere la più ampia adesione a livello mondiale ed è possibile leggere e firmare l’appello attraverso il link: https://www.change.org/p/immediata-revoca-dell-embargo-economico-nei-confronti-della-siria