Il sistema di identità digitale SPID per partecipare al servizio civile universale
Per partecipare al prossimo bando per la selezione ad operatore volontario del servizio civile universale, in uscita entro la fine dell’anno, occorrerà avere a disposizione l’identità digitale.
I giovani tra i 18 e i 28 anni che vorranno presentare domanda dovranno infatti utilizzare SPID per accedere alla piattaforma on-line DOL, lanciata lo scorso anno per consentire una candidatura al bando più veloce, semplice e trasparente.
È importante, quindi, che tutti i giovani interessati al servizio civile universale che non hanno ancora SPID si attivino sin da subito per acquisire la propria identità digitale, così da essere già pronti quando sarà pubblicato il bando.
Ricordiamo che SPID è il sistema unico di identità digitale che permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone. L’utilizzo dello SPID è gratuito. Anche richiedere SPID è gratuito, ma se si decide di farlo con il riconoscimento via webcam, gli operatori potrebbero richiedere il pagamento per questo servizio aggiuntivo.
Data di pubblicazione 16 novembre 2020 – aggiornamento 1 dicembre 2020
Fonte: https://www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it/dgscn-news/2020/11/spid_bandoscu.aspx
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