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PAPA FRANCESCO: “VOLONTARI, VIGILATE IL VOSTRO CUORE”

Papa Francesco il 14 dicembre ha incontrato i giovani volontari per celebrare con loro la terza Giornata del Servizio Civile Universale

Si è svolta il 14 dicembre 2022 l’udienza di Sua Santità Papa Francesco rivolta a tutti gli
operatori e a tutte le operatrici volontari/e di Servizio Civile Universale.
L’incontro è stato organizzato grazie alla cooperazione tra il Vaticano e il Dipartimento per le
Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale (SCU) allo scopo di celebrare il 50°
anniversario dell’approvazione della legge sull’obiezione di coscienza, ma anche per ribadire
l’importanza del tema della pace che dopo lo scoppio dell’ennesima guerra sembra essere stato
dimenticato completamente.
All’incontro, avvenuto nell’aula Paolo VI – nota anche come Aula delle Udienze Pontificie o Aula
Nervi, ha partecipato una delegazione composta da circa 1000 giovani volontari che hanno
accolto con immensa gioia l’invito del Pontefice e che sono stati accompagnati da OLP (Operatori
Locali di Progetto), formatori, membri della Consulta Nazionale del SCU e altri soggetti che
collaborano nell’ambito dei programmi di intervento di Servizio Civile Universale.
Papa Francesco ha incentrato l’udienza sulla catechesi del Discernimento e sulla necessità di
vigilanza; ha ribadito quanto sia importante essere attenti e vigili per impedire al “guastafeste”,
cioè al Maligno, di rovinare tutto e di portare l’umanità ad una condizione ancora peggiore.
“In effetti, nella sua predicazione Gesù insiste molto sul fatto che il buon discepolo è vigilante,
non si addormenta, non si lascia prendere da eccessiva sicurezza quando le cose vanno bene, ma
rimane attento e pronto a fare il proprio dovere” – le parole rivolte ai fedeli presenti in Aula
pronunciate dal Papa.
L’invito di Sua Santità è dunque quello di non farsi distrarre dalle cose inutili della vita, di non
cedere alle tentazioni del male, di essere vigili e di ascoltare il proprio cuore.
“Se io domandassi oggi ad ognuno di noi e anche a me stesso: cosa sta succedendo nel tuo cuore?
Forse non sapremo dire tutto, diremo una o due cose, ma non tutto. Vigilare il cuore, perché la
vigilanza è segno di saggezza e soprattutto di umiltà, la via maestra della vita cristiana” – questo il
monito di Papa Francesco rivolto ai giovani.
Infine, nel momento dei saluti, Sua Santità si è rivolto direttamente alla delegazione di volontari/e
e rappresentanti del Servizio Civile Universale:
“Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana e in particolare
saluto voi giovani volontari, qui convenuti nella Giornata Nazionale del Servizio
Civile.
Vi incoraggio ad essere testimoni di bontà, di tenerezza e di amore gratuito per
tutti, specialmente con le persone più fragili.
Voglio dire una cosa: io ho trovato tre cose molto belle nella società italiana e
nella Chiesa italiana, una di queste è il volontariato.
Voi avete un volontariato forte, forte!
Andate avanti con questa spiritualità del volontariato che ci fa aiutare tanti, uno
con l’altra e ci unisce”.

Con le sue parole Papa Francesco ha dunque ribadito l’importanza del volontariato e il bene che
può fare, non solo agli altri, ma anche a a sé stessi.
L’udienza si è conclusa tra gli applausi di gioia e di emozione dei volontari, ancora più convinti
della loro scelta grazie alla parole illuminanti del Papa.

Claudia Montinaro, volontaria in Servizio Civile Universale presso il CIPSI

Ufficio stampa

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