I promotori
Solidarietà e Cooperazione CIPSI è un coordinamento nazionale, nato nel 1985, che associa oltre 40 organizzazioni non governative di sviluppo (ONGs) ed associazioni che operano nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale.
Solidarietà e Cooperazione CIPSI è nato con la finalità di coordinare e promuovere, in totale indipendenza da qualsiasi schieramento politico e confessionale, Campagne nazionali di sensibilizzazione, iniziative di solidarietà e progetti basati su un approccio di partenariato. opera come strumento di coordinamento politico culturale e progettuale, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della solidarietà.
I principali ambiti operativi sono:
- Promozione e gestione di progetti di lotta alla povertà basati su un approccio di partenariato, il sostegno ad attività produttive tramite il microcredito o tramite programmi consortili a livello tematico o geografico;
- Formazione di operatori, educatori e quadri per Associazioni di cooperazione;
- Sensibilizzazione e responsabilizzazione dell’opinione pubblica sul piano dei comportamenti solidali attraverso attività di Educazione allo Sviluppo (EaS), Campagne, in ambito scolastico ed extrascolastico, scambi culturali e gemellaggi;
- Coinvolgimento delle Istituzioni locali, nazionali ed internazionali, a sostegno delle attività promosse dalle Organizzazioni associate e delle richieste formulate dai partner del Sud.
- Aderisce alla Tavola Nazionale della Pace. Inoltre è tra i fondatori del Comitato Italiano per un Contratto Mondiale sull’Acqua.
I nostri numeri
A Solidarietà e Cooperazione CIPSI aderiscono circa 50 Associazioni di cooperazione internazionale, a struttura nazionale ed europea, operanti in Africa, Asia ed America Latina, con progetti a sostegno di iniziative locali di sviluppo nel paesi del Sud del mondo. A livello di articolazione territoriale, attraverso le Associazioni aderenti, Solidarietà e Cooperazione CIPSI coinvolge attualmente in Italia 120.000 persone, con 175 gruppi di appoggio, lavora in 91 nazioni in Africa, America latina, Asia e Europa dell’Est. Ha 200 attività di partenariato all’estero con 185 associazioni locali e oltre 6 milioni di beneficiari.
Le nostre pubblicazioni
In Italia Solidarietà e Cooperazione CIPSI opera nel settore dell’informazione a vari livelli. Attraverso il sito www.cipsi.it e una newsletter mantiene aperto il contatto con quanti vogliono essere aggiornati sulle attività della cooperazione internazionale, del coordinamento e delle pubblicazioni edite da Solidarietà e Cooperazione CIPSI e dalle proprie associate.
Pubblica la rivista bimestrale “Solidarietà internazionale”, che offre un utile strumento di lavoro e confronto sui temi dei diritti fondamentali e della cooperazione. Per approfondimenti e aggiornamenti in tempo reale è possibile consultare il sito: www.solidarietainternazionale.it
Le attività di formazione
Ogni anno Solidarietà e Cooperazione CIPSI organizza dei corsi di primo e secondo livello volti a formare e specializzare operatori impegnati nella cooperazione e solidarietà internazionale. In particolare in estate si svolge il corso di 1° livello, diretto a chi vuole apprendere le conoscenze di base per operare nelle associazioni impegnate nella cooperazione internazionale e nelle attività di sensibilizzazione sui temi dell’interculturalità, in primavera ed autunno si svolgono i corsi di 2° livello sul ciclo del progetto e sulle attività di EaS, indirizzati a chi opera già in associazioni od ONG.
Le principali campagne promosse
Campagna “ NOPPAW –NObel Peace Prize for African Women ” affinché venga riconosciuto e valorizzato il ruolo delle donne in Africa dando loro il premio Nobel per la pace 2011 (per maggiori informazioni: www.noppaw.org).
Campagna “ Libera l’Acqua ” riconosci un diritto portalo a tutti.
Contatti
Solidarietà e Cooperazione – CIPSI, via Colossi 53 – 00146 Roma
tel. 06.5414894
fax: 06.59600533
mail: cipsi@cipsi.it
web: www.cipsi.it
CHIAMA L’AFRICA è nata nel 1997 come campagna di sensibilizzazione nell’ambito delle attività di “ Educazione allo Sviluppo” promosse da Solidarietà e Cooperazione Cipsi. La Campagna ha richiamato in questi anni l’attenzione dell’opinione pubblica sul continente africano nel suo insieme, facendosi carico di far emergere i valori di cui il continente è naturale portatore, ed ha avuto un tale successo e continuità che è stata formalmente costituita come associazione ChiAma l’Africa , nel 1999. L’obiettivo principale di ChiAma l’Africa è quello di esercitare un’ azione di pressione sui governi, le istituzioni nazionali ed internazionali affinché si prendano iniziative concrete per la pace e lo sviluppo del continente. Le principali attività organizzate in Italia riguardano l’organizzazione di incontri e convegni su differenti tematiche legate all’Africa, la realizzazione di campagne di sensibilizzazione , la promozione di nuove proposte di leggi nazionali , l’organizzazione di campi di lavoro in cui si svolgono attività di formazione e sensibilizzazione volte a riflettere, condividere e conoscere l’Africa e la società in cui viviamo, i viaggi di conoscenza nei paesi africani. ChiAma l’Africa promuove una nuova politica della solidarietà che vada oltre gli aiuti e l’assistenza tecnica e che riconosca a ciascun popolo il diritto di scegliere la propria via allo sviluppo.
È importante costruire in Italia e in Europa un approccio che sappia superare l’aspetto caritatevole e assistenziale e che possa restituire finalmente all’Africa il posto che le spetta nel panorama mondiale e nella storia dell’umanità.
ChiAma l’Africa ha realizzato numerose iniziative in Italia: l’evento “ Arriva l’Africa” ha inviato 3 camion in giro per l’Italia per diffondere una mostra itinerante in 48 città italiane. Le soste dei camion prevedevano dei momenti dedicati a dibattiti, convegni e manifestazioni culturali; la mostra itinerante “ Riconciliarsi con l’Africa, riconciliarsi in Africa – Le settimane territoriali” , accompagnata da manifestazioni culturali e musicali, ha continuato il lavoro di formazione e di sensibilizzazione su tematiche che interessano il continente africano, intraprendendo nuovi viaggi attraverso i comuni italiani; la realizzazione di campi di lavoro per coniugare lavoro volontario e momenti di studio, in uno spirito di condivisione solidale; la programmazione dei “ Martedì dell’Africa” per parlare di Africa con giornalisti, operatori della solidarietà, testimoni e studiosi attraverso un dibattito che coinvolgeva immigrati, associazioni, istituzioni e cittadini; i viaggi di turismo responsabile; la mostra itinerante “Africa: società civile, cambiamento” per informare sulle diverse modalità di organizzazione della società civile africana.